Il 30 settembre è apparso sul Foglio un articolo del vicedirettore Alessandro Giuli che prende di mira l’assessore all’Urbanistica della Regione Toscana – Anna Marson – paragonata niente di meno che a Pol Pot, un dittatore sanguinario che nell’arco di pochi anni ha sterminato metà del popolo cambogiano. L’articolo sul Foglio, ben undici pagine di falsi e di insinuazioni velenose, ha già avuto un’efficace risposta dal presidente della Regione Toscana. Leggi tutto
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29 settembre-5 ottobre: Paesaggio, vigneti, osservazioni al Pit
Ce n’è per tutti i gusti!
30 settembre CORR FIOR. «Per una vite a Vignamaggio servono fino a dodici permessi»
30 settembre CORR FIOR. Una prima schiarita sul fronte del vino
30 settembre CORR MAREMMA. Il Padule chiuderà se non si modifica il piano territoriale
30 settembre CORR SI. L’apertura della Regione fa ben sperare
30 settembre IL FOGLIO. Pol Pot in Toscana Ovvero la tirannia del paesaggio
30 settembre NAZ GR. Niente parcheggi entro 300 metri dalla costa. E il Consiglio sbotta
30 settembre QN. «Il Piano del paesaggio va rifatto» I consorzi cancellano i diktat regionali
30 settembre REP FI. Battaglia sui vigneti il Chianti la spunta
30 settembre TIRRENO GR. Marras, Questo Pit ha troppi vincoli, la Regione ci ripensi
30 settembre TIRRENO PO PT. «Vivaismo danneggiato» Tutti contro la Regione
1 ottobre ITALIA OGGI. Salvadori, Cambieremo il Pit
1 ottobre NAZ GR. Wwf, «Lodevole il Pit Ma bisogna vedere se alle parole seguiranno i fatti»
1 ottobre QN. Paesaggio, la task force del bianchetto Giunta e viticoltori riscrivono il piano
1 ottobre TIRRENO EMPOLI. «Ecco cosa manca al Pit» Un dossier alla Regione
1 ottobre TIRRENO LU. Piano paesaggistico, i Comuni, «Non ingessate il territorio»
2 ottobre NAZ MS. Gli industriali, «Sì all’escavazione sulle vette già lavorate»
3 ottobre IL FOGLIO. Dalla Toscana, Pol Pot scrive al Foglio
3 ottobre REP FI. Ordine arch. Il pit non vive di sole vigne
3 ottobre REP FI. Rombai, Le mani sul paesaggio
3 ottobre TIRRENO MS. Cave, Partita l’offensiva anti piano paesaggistico
4 ottobre CORR FIOR. Rombai. La guerra del vino (ma la toscana non è la California)
4 ottobre CORR FIOR. Val d’Orcia. «Noi eroi del paesaggio E quel piano ci uccide»
4 ottobre IL FOGLIO. A suon di olivi intonsi, così si deprime la Toscana. Parlano i Georgofili
5 ottobre CORR SI. Piano paesaggistico Il dossier della Cia condiviso dai sindaci senesi
5 ottobre TOSCANA OGGI. Coldiretti. «Senza gli agricoltori il paesaggio scompare»
5 ottobre TOSCANA OGGI. Il Comitato dei consorzi incontra la Regione e firma l’accordo
5 ottobre TOSCANA OGGI. Riscrivere il Piano paesaggistico. Ma come…
5 ottobre TOSCANA OGGI. Salvadori, Dall’agricoltura passa il futuro della Toscana
Chi vuole cementificare l’Italia.
Di Salvatore Settis, Repubblica, 30 settembre 2014.
Il Lupi non perde né il pelo né il vizio. Anzi conquista il Palazzo, con un governo nominalmente di centro-sinistra, come non era mai riuscito a fare con la destra a cui appartiene. Il suo primo disegno di legge per il governo del territorio conteneva norme intese al «rovesciamento dell’urbanistica, al trasferimento di poteri dal pubblico al privato, all’ingresso formale della rendita immobiliare al tavolo dove si decide, rendendo permanenti le regole della distruzione del Paese avviate con i condoni» (Edoardo Salzano): Leggi tutto
Le mani sul paesaggio
Pubblichiamo volentieri un contributo di Leonardo Rombai sulla questione dei vigneti: il testo era stato mandato dall’autore alla redazione fiorentina della Repubblica, che si è ben guardata dal pubblicarlo. Nel nostro sito l’argomento è già stato affrontato con gli interventi di Claudio Greppi (Vigneti e piano paesaggistico, 6 settembre) e di Giuseppe Pandolfi e Rossano Pazzagli (Il paesaggio è la risorsa delle risorse, 20 settembre).
Viticoltori e paure immotivate per gli indirizzi del PIT regionale
di Leonardo Rombai
Un fronte agguerrito di speculatori edilizi, industriali del marmo delle Apuane e imprenditori enologici, singoli e associati – purtroppo con il sostegno convinto o interessato di molti amministratori locali – da giorni sta manifestando, a mezzo stampa, la sua insofferenza e la sua contrarietà per qualsiasi nuova regola di governo del territorio che sia finalmente e responsabilmente dettata da criteri razionali di compatibilità con gli equilibri dell’ambiente e del paesaggio, del resto in totale coerenza con le normative europee, italiane e toscane. Leggi tutto