sui giornali compare solo la pubblicità della nuova pista.

L’ultimo articolo nella nostra rassegna stampa è del 19 maggio e riguarda l’osservazione presentata dal Comune di Sesto, fortemente critica nei confronti del progetto di Toscana Aeroporti. Dopo di che il comunicato unitario delle associazioni ambientaliste che chiede lo svolgimento del previsto (e obbligatorio) Dibattito pubblico subito dopo la scadenza elettorale, è stato ignorato da tutta la stampa toscana (nonché dai candidati alle elezioni regionali).

La censura continua. Una lettera di Paolo Baldeschi al direttore del Corriere Fiorentino, che risale al 12 maggio, ha ricevuto la risposta di Enac il 16, che già conosciamo su questo sito: ma non è stata pubblicata la successiva replica dello stesso Baldeschi, che quindi riportiamo di seguito, sperando di contribuire a rompere il muro del silenzio. Leggi tutto →

Appello a tutti i candidati alle elezioni regionali

Firenze, 19 maggio 2015

Le Associazioni ambientaliste  – Fondo Ambiente italiano, Italia Nostra, Legambiente, Rete dei comitati per la difesa del territorio, WWF – esprimono la loro preoccupazione e il loro dissenso relativamente alle procedure in corso di valutazione del progetto di sviluppo aeroportuale presentato da ENAC. Rilevano come ancora, nonostante le richieste di Comuni e associazioni, non sia stato attivato il Dibattito pubblico di cui alla LR 46/2013 sul progetto aeroportuale, nonostante che sia  previsto espressamente dall’integrazione al PIT approvata dal Consiglio regionale nel luglio 2014: per attivarlo non è pertanto necessaria alcuna iniziativa popolare, ma l’Autorità preposta è obbligata a dare attuazione a quanto già formalmente previsto dagli atti di pianificazione approvati dalla Giunta e dal Consiglio regionale.

Il 31 maggio prossimo scade il divieto pre-elettorale relativo al Dibattito pubblico. È pertanto necessario che la Regione stessa, in primis il suo presidente Rossi, si attivi fin d’ora per programmarlo immediatamente dopo le elezioni. Se a questo dovere la Regione dovesse sottrarsi, richiediamo fin d’ora a tutti i candidati a Presidente della Toscana l’impegno a indire il Dibattito pubblico in tempo utile rispetto al procedimento decisionale in corso. Riteniamo infatti vergognoso e inammissibile che siano smentiti, con una condotta opaca e dilatoria, i contenuti di un atto di governo del territorio regionale, approvato dopo lunga e faticosa discussione.

Di seguito la documentazione sul Dibattito pubblico
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