di Alberto Asor Rosa, su Il Manifesto, 3 novembre.
Tag Archives: Democrazia
28 ottobre-2 novembre: giochi istituzionali, problemi ambientali
da leggere
27 ottobre IL FOGLIO. Pascale, La truffa della società egualitaria (magari tappandosi il naso)
2 novembre REPUBBLICA. Rodotà. Referendum e confronto popolare, due risorse per la sinistra
Italia di mezzo e super-comuni
27 ottobre CORR FIOR. Rossi, Il manifesto dell’Italia di Mezzo
28 ottobre CORR FIOR. Bene le macroregioni, ma attenti alle forbici
28 ottobre CORR FIOR. Così può partire l’Italia di Mezzo
28 ottobre CORR FIOR. Tre missioni metropolitane
28 ottobre MESSAGGERO. Dopo Senato e Province, che fare delle Regioni
28 ottobre NAZ EMP. Barnini e il sogno grande Empoli «Non staremo fermi a guardare»
29 ottobre CORR FIOR. Sulla strada delle tre regioni (che manca all’Italia di Mezzo)
29 ottobre CORR FIOR. Il confine… è mobile
31 ottobre CORR FIOR. Un incontro tra i governatori per l’«Italia di Mezzo»
dal fronte Apuane
27 ottobre NAZ MS. Italia Nostra «Il Parco deve vergognarsi Non può lavorare per le cave»
28 ottobre NAZ MS. «I ravaneti, un serio problema ambientale»
28 ottobre TIRR MS. Più trasparenza sulla gestione cave, Comune bacchettato
29 ottobre TIRR MS. Marmettola negli alvei, cittadini parte civile
30 ottobre NAZ MS. I ravaneti non sono un pericolo» Il Comune «È tutto in regola»
30 ottobre TIRR MS. «Non aumentano i rischi i lavori fatti sui ravaneti»
31 ottobre NAZ MS. Cava Marianna, il Parco dice «sì» Ma interferisce con la Polla di Altagnana
rifiuti
27 ottobre NAZ MS. «Cava Fornace deve accogliere i residui del lapideo»
28 ottobre NAZ V.GGIO. «E’ già pronto un esposto se non chiudete la sorgente»
29 ottobre REP FI. Toscana, allarme rosso per rifiuti e incidenti
31 ottobre TIRR PIOMB. Cgil «Cave di Campiglia fondamentali»
1 novembre NAZ AR. Cortona «Quel liquido nell’ex discarica ci fa paura»
2 novembre REP FI. I Laghi Primavera non finiranno più sott’acqua
inceneritori: Scarlino, Case Passerini, Montale
28 ottobre TIRR GR. Inceneritore, altolà ad Ato «Non entri nella proprietà»
29 ottobre TIRR PO. Inceneritore di Baciacavallo, ancora polemiche
29 ottobre NAZ PO. «Inceneritore non affidabile», scoppia la polemica
30 ottobre NAZ FI. Le mamme scrivono ai Comuni «Ricorso al Tar contro l’inceneritore»
31 ottobre NAZ PT. «Diciamo no all’aumento dei rifiuti da incenerire» Ma il Pd vota contro
31 ottobre NAZ PO. Montale, «Inceneritore, diossine 4 volte oltre il limite»
1 novembre TIRR PT. I 5 Stelle a Rossi, l’inceneritore di Montale va chiuso
energia
30 ottobre TIRR PI. Coltano. Centrale a biomasse, c’è il ricorso
30 ottobre TIRR PT. Centrale sulla Lima. Un pericolo quel muro in mezzo all’alveo
30 ottobre LIBERO. Chi si è arricchito con la scusa delle rinnovabili
31 ottobre CORR SI. Un piano per centrare l’obiettivo di energia da fonti rinnovabili
2 novembre NAZ GR. Geotermia, un’altra pioggia di «no» Al ministero il dossier di chi contesta
elettrodotto
30 ottobre NAZ LU. «Da noi non ci sarà mai apertura al piano Terna»
28 ottobre NAZ LU. «Tutti uniti contro l’elettrodotto Terna»
Questo dibattito sull’aeroporto di Firenze
non s’ha da fare, né domani, né mai
di PAOLO BALDESCHI, su Eddyburg, 30 Ottobre 2015.Il progetto del nuovo aeroporto di Firenze è un concentrato di illegalità. Un masterplan, cioè un progetto preliminare, presentato alla Valutazione di impatto ambientale al posto del progetto definitivo. Uno studio di impatto ambientale lacunoso e su dati non completi o non aggiornati. Una Valutazione ambientale strategica su una pista di 2000 metri e non di 2400 come quella sottoposta a VIA. Un piano di utilizzo delle terre di scavo assente, nonostante che per legge la sua presentazione «deve avvenire prima dell’espressione del parere di valutazione ambientale» (art 5, Decr. Min. 161/2012): con la beffa del Comune di Firenze che chiede che il piano sia elaborato «nelle fasi successive della progettazione», cioè quando nessuno potrà controllare alcunché, seguendo una prassi che è stata sperimentata con risultati disastrosi nella realizzazione della Tav in Mugello.
La fusione dei Comuni è antidemocratica e antistorica
di Rossano Pazzagli, su La città invisibile, 29 ottobre.
In Toscana i Comuni sono stati a lungo la base di una tradizione di buongoverno. Da Ambrogio Lorenzetti a oggi essi hanno rappresentato il livello primario della democrazia, del senso civico e della partecipazione. Da qui l’organizzazione comunale del territorio si è diffusa nel corso dei secoli in Italia e in Europa. La proposta del PD di ridurne drasticamente il numero tramite processi di fusione è antistorica e antidemocratica.
E collocherebbe la nostra regione in una posizione di retroguardia anche rispetto all’art. 5 della Costituzione che tutela e promuove le autonomie locali. Leggi tutto