Dicembre: un mese molto “caldo”

Almeno dal punto di vista delle vertenze in corso…

Cominciamo da giovedì 6, quando si svolge a Sesto Fiorentino un incontro pubblico sul Parco agricolo della piana e sulla qualificazione dell’aeroporto di Firenze, che segue di pochi giorni l’iniziativa dei Comitati e della Rete Salviamo la piana: l’esito dell’incontro “partecipativo” non è esaltante, come leggiamo nel comunicato dei Cittadini di Peretola raggruppati in Nodo a Nord Ovest.

Lo stesso giorno l’Associazione vivere in val di Sieve interviene nuovamente per contestare la realizzazione dell’inceneritore a Selvapiana, nell’alveo della Sieve, riportando anche la bozza di delibera del CIPE, linee strategiche per l’adattamento ai cambiamenti climatici, la gestione sostenibile e la messa in sicurezza del territorio. Sullo stesso tema degli insediamenti nelle zone a rischio idraulico, interviene anche un gruppo di cittadini di Massa e di Carrara con una Lettera aperta al Presidente Rossi.

E ancora: lunedì 10 un comunicato di Sos Geotermia contesta i progetti di ampliamento dei pozzi sull’Amiata e convoca i cittadini per sabato 15 dicembre in piazza a Piancastagnaio per dire che non è questo il futuro che vogliamo.

Tornando all’area fiorentina, infine, segnaliamo la decisione di un nutrito gruppo di abitanti di Pozzolatico (Impruneta) di ricorrere al TAR contro un progetto di espansione edilizia in prossimità del cimitero, e l’intervento del Comitato San Salvi chi può che contesta la svendita ai provati del patrimonio edilizio e paesistico dell’ex-manicomio.

Rassegna Stampa

11 – 20 novembre 2012

Dopo le alluvioni

Nuove regole e divieti per la Toscana protetta

La protesta di Certaldo contro l’estrazione deI CO2

Un momento della manifestazione No-CO2 a Certaldo - Foto: gonews.it

Le vertenze dei comitati

SEGNALAZIONI

Salvare la piana Firenze-Prato-Pistoia

Un resoconto dell’assemblea di Peretola da parte di Asor Rosa con un intervento a proposito dell’autostrada A11

Venerdì 16 Novembre, presso la SMS di Peretola, organizzata dal Gruppo “Nodo a Nord Ovest” e dalla Rete dei Comitati per la difesa del territorio, si è svolta un’importante assemblea sui problemi della Piana, sotto la significativa parola d’ordine “La Piana da salvare”.
Coordinati da Eriberto Melloni, hanno parlato degli aspetti storici e ambientali del problema Vezio De Lucia e Mauro Agnoletti; hanno fornito testimonianze dirette della situazione locale Andrea Biagioni, Valeria Nardi, Massimo Parrini e Paolo Celebre. Ha concluso Alberto Asor Rosa.
L’estrema significatività dell’incontro sta nel fatto che, ripresi il discorso e la lotta con maggior forza, si sono delineati i. caratteri sempre più generali della questione della Piana: prolungamento necessario e indispensabile della città di Firenze; nodo propizio di rapporti tra Firenze e le città vicine, Prato e Pistoia; polmone indispensabile all’intera Toscana centrale. Non a caso è stata riformulata nell’occasione la definizione: “la Piana questione nazionale e non soltanto locale”. Leggi tutto

Salvare la Piana per salvare Firenze

Comunicato Stampa

“Salviamo la Piana per salvare Firenze”, è l’appello lanciato dalla Rete dei comitati per la difesa del territorio e i comitati della Piana riuniti in assemblea pubblica nella sede della Società di Mutuo Soccorso di Peretola. Nell’occasione è stato definito un nutrito programma di impegni per difendere il Parco della Piana Firenze-Prato dall’assedio delle urbanizzazioni e delle infrastrutture insostenibili di ogni genere, a danno delle aree di pregio sia agricolo che paesaggistico. Secondo la Rete occorre riflettere sulle scelte per il futuro dell’area. “Ci auguriamo che la Regione Toscana – ha dichiarato Alberto Asor Rosa, presidente della Rete – faccia le sue riflessioni sui pericoli gravi che comporterebbe una nuova e scardinante pista aeroportuale, che determinerebbe la distruzione materiale del cuore fiorentino-sestese del Parco della Piana promosso dalla Regione stessa”. Leggi tutto