Lettera aperta al sindaco Nardella

a proposito delle alberature a Firenze

Siamo un gruppo di cittadini che comprende anche laureati in Scienze Agrarie e Forestali,
docenti dell’Istituto Agrario di Firenze e storici dei giardini. Interveniamo nelle proteste in atto
contro i recenti abbattimenti di alberi a Firenze per fare un appello ai Politici, ai Dirigenti del
verde e ai tecnici che sono chiamati quotidianamente a compiere le scelte di gestione del verde. Leggi tutto

Firenze città del fiore (forse)

ma non città degli alberi

di Ilaria Agostini, la città invisibile, 12 settembre.

Nardella tenta di riscattarsi dopo il putiferio estivo seguìto all’abbatimento di centinaia di alberi in città. Ammaliato dal messaggio green di Stefano Boeri, autore del grattacielo “verde” a Milano, il sindaco ha bandito un concorso per decorare con vegetazione arbustiva e magari con alberi i dispositivi di protezione antiterroristica del centro fiorentino. Leggi tutto

Il grande bluff del nuovo stadio di Firenze

di Paolo Baldeschi, su Eddyburg, 12 settembre.

Non sono passati molti mesi, era il marzo di quest’anno, quando i Della Valle presentavano al pubblico il rendering del nuovo stadio di Firenze, suscitando gli incontenibili entusiasmi della stampa locale: “Tokyo in confronto sembrerà Sorgane”, mentre i turisti “visiteranno la periferia nord fiorentina con lo stesso sguardo sognante che indossano (sic) quando passano su Ponte Vecchio”, solleticati dall’aria “molto sexy” di questa arena. “Il nuovo stadio della città, non avrà nulla da invidiare a quelli di Monaco, Bilbao, Bordeaux, Nizza”. Leggi tutto

Un autunno di fango?

A proposito dei tunnel TAV a Firenze

di Tiziano Cardosi, la città invisibile, 1 settembre.

Non si sa da dove cominciare per parlare del progetto TAV fiorentino, quei sette chilometri di doppio tunnel ferroviario e quella stazione sotterranea in cui praticamente non circoleranno treni.
Proviamo a partire degli ultimi sviluppi di una vicenda che ormai ha i toni dell’assurdo: dopo un dibattito che è sfociato perfino nella rissa politica (tra renziani e veterodiessini) l’accordo finale è difficile da spiegare perché non risponde ad alcuna ragione razionale, è completamente privo di logica. Leggi tutto