Andrea Emiliani (1931-2019) è stato “un fedele servitore dello Stato, uno storico dell’arte e un museografo profondamente legato al territorio e al paesaggio”. Così hanno voluto ricordarlo i fratelli Vittorio e Rina: una definizione che contesta l’attuale stato delle cose dei Beni culturali italiani. Leggi tutto
Category Archives: Editoriali
Lettera aperta sulle Gualchiere di Remole
di Lucia Lepore, 26 marzo
“Oggi l’eredità culturale dell’Italia è degradata a mero valore economico, a una risorsa di cui ci si può disfare a piacimento. Ma non c’è nulla che dia la misura dello stato di salute di una società quanto il rapporto che essa riesce ad avere con i propri monumenti e con il proprio paesaggio” (da S. Settis, Italia S.p.A. Torino 2002, p. 3). Con queste parole e altre considerazioni il 28 giugno 2017 i Comitati e le Associazioni Coordinamento 20 gennaio, Comitato Oltrarno Futuro, Comitato per Piazza Brunelleschi, Comitato tutela ex Manifattuta Tabacchi, Associazione Valdisieve, Associazione vivere in Valdisieve, Cittadini Area fiorentina, rispondevano con l’offerta simbolica di 1 Euro al bando della messa all’asta (asta della quale si continua a dire erroneamente andata deserta) da parte del Comune di Firenze del “complesso immobiliare denominato ‘Gualchiere di Remole’ posto in Comune di Bagno a Ripoli… per lo più in pessimo stato di conservazione e in parte diruto… inclusivo della gora a servizio dell’originario Opificio idraulico…”. Leggi tutto
Non sempre investire porta più lavoro
Tav: obbligo di discussione sui costi-benefici
di Maria Rosa Vittadini, su www.sbilanciamoci.it, 12 marzo
Bisogna analizzare a fondo l’analisi costi-benefici della Torino-Lione, altrimenti il rischio è che tutto il lavoro fatto venga sepolto per il prevalere di posizioni ideologiche e irresponsabili.
L’analisi costi-benefici (ABC) del nuovo collegamento ferroviario Torino Lione è difficile da leggere, solleva dubbi che non trovano risposta, e porta a risultati apparentemente paradossali. Di primo acchito suggerisce infatti ai lettori non esperti di ABC che più la linea ferroviaria sottrarrà traffico alla strada più i costi saranno superiori ai benefici: dunque meglio non realizzare mai nessuna ferrovia. Anche dal punto di vista di chi ha sempre nutrito profondi dubbi sulla utilità della nuova linea, queste paradossali conclusioni appaiono inaccettabili, richiedono un adeguato approfondimento tecnico e adeguate risposte politiche. Leggi tutto