di Guido Viale, il manifesto, 1 marzo.
Venerdì 15 marzo milioni e milioni di studenti e studentesse, in decine di migliaia di scuole di tutto il mondo, faranno sciopero e riempiranno le strade di cortei. Ad essi si uniranno anche molte altre cittadine e cittadini che ne condividono rabbia e obiettivi. La rabbia è di chi si vede rubato il futuro dall’inerzia e dalla complicità delle lassi dirigenti di tutti i paesi del mondo, e soprattutto dai «signori della Terra»: quelli che gestiscono economia e finanza a spese del nostro pianeta e di chi lo abita.