3-8 maggio: ambiente. agricoltura

geotermia

3 mag NAZ VALDERA. Stop trivelle, tappezzata la strada

3 mag TIRR GR. Pereta «Con la centrale rischi per acqua e agricoltura»

4 mag MF. Ora investire nelle energie rinnovabili può convenire anche senza gli incentivi di Stato

5 mag NAZ GR. Geotermia industriale Assemblea nell’asilo di Pomonte

5 mag TIRR GR. Seggiano. Dalla Regione no alla centrale geotermica

6 mag NAZ GR. Geotermia, a Montenero non si molla Raccolta fondi e studio delle carte

7 mag NAZ GR. Geotermia, ricerche a Pomonte Preoccupazione tra i cittadini

rifiuti

3 mag NAZ P.DERA. Impianto organico, la prima pietra «Un investimento anche culturale»

3 mag TIRR P.ERA. I rifiuti produrranno anche energia elettrica

3 mag TIRR P.ERA. Saranno trattate 40mila tonnellate di organico

4 mag NAZ LU. Che aria tira nella Piana… Studio sparito

4 mag QN. Caso compost prima pietra e lunga vita

acque

3 mag CORR AR. Montedoglio, atteso entro l’estate l’ok definitivo per la ricostruzione

3 mag NAZ GR. ‘Ombrone, lavori contro natura’

3 mag NAZ TOSC. Finalmente scattano i cantieri «Arno sicuro», trenta milioni

3 mag TIRR GR. «Troppo invasivi quei lavori sull’argine»

4 mag NAZ GR. Consolidamento lungo l’Ombrone Il Consorzio replica agli ambientalisti

4 mag TIRR CECINA. Volterra. Un fronte comune per l’acqua

4 mag TIRR GR. «Ombrone, i lavori sono necessari per la sicurezza»

5 mag NAZ GR. Laguna di Orbetello, ecco la svolta. Programmata la bonifica delle alghe

6 mag TIRR CECINA. «Ma l’acqua c’è per tutti» Solvay respinge le accuse

agricoltura e dintorni

temi generali

4 mag CORR SI. ”Un Piano Fanfani bis per aiutare la montagna”

5 mag INTERNAZIONALE. Il richiamo della campagna

5 mag STAMPA. La senape fiorisce tra le vigne e scatena una rivoluzione estetica

6 mag IL FOGLIO. Fate sapere al contadino quant’e’ buona e utile l’innovazione

6 mag STAMPA Petrini. Il resistibile fascino dei superfood

6 mag STAMPA. Le bugie sul cibo

7 mag SOLE24ORE. Gli alberi nel portafoglio

8 mag CORR IMPRESE. Una start up per i boschi dimenticati

8 mag REPUBBLICA. I ragazzi del muretto a secco ”Quei sassi sono opere d’arte”

orti urbani

3 mag CORR SI. ”Centomila orti” Anche in Valdichiana programmi finanziati

6 mag CHIANTI 7. Ok alla realizzazione degli orti, dalla Regione 50mila euro

5 mag SOLE24ORE. Centomila orti. Finanziati 62 Comuni

5 mag NAZ FI. Sesto «Orti sociali, persi i fondi regionali»

4 mag NAZ SI. «Centomila orti in Toscana» Successo nel territorio

3 mag TIRR EMP. In arrivo 120.000 euro per 52 orti urbani gratuiti

3 mag TIRR CARRARA. Anche Carrara avrà gli Orti urbani

 

Le forbici dello Stato su cultura e ambiente

di Tomaso Montanari, La Repubblica, 6 maggio.

La cosiddetta “manovrina”, e cioè le disposizioni urgenti in materia finanziaria decise dal governo, che il parlamento dovrà poi convertire in legge, si dice motivata dalla «straordinaria necessità ed urgenza di introdurre misure finanziarie e per il contenimento della spesa pubblica». La ricetta è quella che conosciamo ormai da quasi trent’anni: la progressiva autoriduzione dello Stato, sia al centro che negli enti locali.
Come è ben noto, non è un processo solo italiano. Luciano Gallino ha scritto che il primo articolo della «”costituzione” non scritta, ma applicata da decenni con maggior rigore di molte Costituzioni formali», in Europa, prescrive che «lo Stato provvede da sé a eliminare il proprio intervento o quantomeno a ridurlo al minimo, in ogni settore della società: finanza, economia, previdenza sociale, scuola, istruzione superiore, uso del territorio». Leggi tutto

Def 2017: arriva il nuovo Allegato Infrastrutture

di Anna Donati, su sbilanciamoci.info, 2 maggio.

Ad aprile 2017 è stato presentato dal MIT il nuovo Allegato Infrastrutture al Documento di Economia e Finanza 2017 del Governo dal titolo “Connettere l’Italia: fabbisogni e progetti di infrastrutture” che supera definitivamente il Piano di Infrastrutture Strategiche (PIS) della ex Legge Obiettivo. Il nuovo Allegato Infrastrutture al DEF 2017 mantiene il suo carattere programmatico, ma anticipa come indicato nella premessa ”l’individuazione dei bisogni infrastrutturali al 2030, che costituirà parte integrante del primo DPP e sulla base delle quali saranno individuate le priorità”. Leggi tutto