la democrazia è sognare città più belle
di Francesco Erbani, La Repubblica, 24 agosto.
È stato un archeologo? Un giornalista? Un intellettuale e un politico? Un militante ambientalista? Vent’anni dopo la sua morte, è ancora difficile stringere Antonio Cederna in una sola definizione. Forse è più probabile ragionare su cosa non è stato. A differenza di un’etichetta rimastagli incollata, non è stato un nostalgico, un laudator temporis acti. Leggi tutto