Teatro Affratellamento, via Giampaolo Orsini 73 – 50126 FIRENZE
Cari amici,
nell’ultimo anno, la Rete dei Comitati per la difesa del territorio e i Comitati aderenti hanno svolto molte attività non solo a difesa, ma, soprattutto, a promozione di paesaggio, ambiente e territorio.
Ecco il programma degli interventi
Ricordiamo, tra le altre,
- la battaglia per la tutela delle Apuane di cui un momento importante è stato il convegno dell’8 novembre 2014, con piani e iniziative per un’economia alternativa tra cui il progetto di ecomuseo che coinvolge direttamente movimenti, comitati, associazioni e 4 comuni del comprensorio.
- La battaglia — insieme al coordinamento dei Comitati per la salute della Piana — a favore del Parco agricolo e l’opposizione alla costruzione dell‘inceneritore di Case Passerini e all’inutile nuovo aeroporto di Firenze che, se realizzato, avrà disastrosi impatti ambientali.
- Le battaglie e le proposte alternative del Comitato No-Tav che per ora trovano risposta solo nelle denunce dell’Autorità Anticorruzione, ma con una Regione che ancora sostiene il disastroso e pericoloso sottoattraversamento di Firenze.
- L’opposizione vittoriosa dell‘Associazione Valdisieve contro il “termovalorizzatore” di Selvapiana: al suo posto sorgerà un impianto per la gestione dei rifiuti in un’ottica di green economy e riciclo.
- L’opposizione dell’Associazione Tutela della Val di Chiana al progetto di centrale a biomasse di Castiglion Fiorentino, opposizione dapprima solitaria ma che ha progressivamente coinvolto i Comuni della zona, con progetti che meglio utilizzano le vere risorse del territorio.
Ricordiamo che su tutte le altre vertenze che interessano il territorio toscano, dal porto di Marina di Carrara a quello di Livorno, alle vicende del piano di Scarlino e del Monte Amiata, la Rete ha svolto anche un ruolo di informazione costante e di diffusione di comunicati e di testi di approfondimento tramite il sito www.territorialmente.it
Inoltre, la Rete è stata protagonista nel sostenere sia la nuova legge toscana per il territorio, sia il nuovo Piano paesaggistico approvato nel luglio 2015 che, anche se peggiorato dal Consiglio regionale, rimane uno strumento valido per la tutela e uno sviluppo virtuoso del territorio.
La situazione politica e amministrativa della Regione Toscana è, tuttavia, cambiata e presumibilmente in peggio. Alcune aperture che avevano caratterizzato la Presidenza Rossi nella passata legislatura sembrano chiudersi, mentre governo nazionale e regionale proseguono con cieca ostinazione a voler realizzare grandi opere utili solo per le banche e per le imprese di costruzioni. È necessario, perciò, oltre che fare un bilancio delle iniziative passate e in corso, delineare quale saranno le opportunità e gli ostacoli da affrontare per la Rete e per i comitati che difendono il territorio. Di tutto ciò discuteremo nell’Assemblea convocata per il giorno 14 novembre alle ore 10, presso il teatro l’Affratellamento, via G. Orsini n. 73
Questa lettera vale perciò un invito al Comitato o Associazione a prendere parte all’assemblea e dare un contributo, sia per le esperienze vissute, sia per le prospettive future. È, inoltre, gradita e necessaria una lettera di conferma della partecipazione e una prenotazione dell’eventuale intervento, per permettere agli organizzatori di preparare l’ordine del giorno. Ricordo, infine, che l’iscrizione dei Comitati alla Rete è quanto mai opportuna e prevede un contributo minimo di soli 20 euro.
Fiducioso in una risposta positiva, saluto cordialmente.
Paolo Baldeschi, coordinatore pro-tempore della Rete dei Comitati per la difesa del territorio.
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