nel caso del nuovo aeroporto di Firenze
di Paolo Baldeschi, su Eddyburg, 13 giugno.
La storia si ripete, e quanto sta accadendo oggi per il progetto del nuovo aeroporto di Firenze è un film già visto. Si tratta del ‘remake’ di un soggetto scritto a più mani, così apprezzato da essere riproposto in ogni occasione utile. Ma quale è il soggetto del film? E’ la solita grande opera infrastrutturale che ahimè, per volere di ‘fastidiose leggi’ che lo Stato italiano (come d’altronde tutti gli Stati europei) ha emanato in applicazione di direttive comunitarie, deve essere sottoposta a un giudizio di compatibilità ambientale. Ma potrà mai ciò accadere per le infrastrutture che il potere ritiene irrinunciabili per lo sviluppo? Certo che no! Un sistema collaudatissimo ha prodotto un complicato ma perfetto intreccio di relazioni e competenze che garantisce alle opere di uscire vincitrici nella competizione con le valutazioni, come uno slalomista tra i paletti. Leggi tutto