L’area delle biancane dell’alta val d’Orcia

inserita nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali

orcia

Il Registro Nazionale è uno strumento innovativo, che ci viene offerto grazie all’iniziativa del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e dal Ministero per i Beni e le attività culturali.  Secondo il Catalogo redatto nel 2010, “esso costituisce oggi un importante riferimento per lo sviluppo della politica nazionale di conservazione del paesaggio, appoggiato anche dall’UNESCO. Con l’inserimento del paesaggio fra gli obiettivi strategici delle politiche agricole nazionali, il mondo rurale si riappropria di un qualcosa che gli appartiene da sempre, ma che si pone come un passaggio storicamente rilevante nell’ambito dell’agricoltura italiana”.

Siamo particolarmente soddisfatti perché la memoria del nostro rarissimo paesaggio rurale verrà tramandata. L’accoglimento produrrà non pochi vantaggi sia sotto il profilo della tutela del paesaggio sia sotto quello economico.

Con questa iniziativa pensiamo di aver fatto un passo avanti nella tutela e valorizzazione di un territorio di particolare bellezza, non a caso inserito nei siti dell’Unesco.

Nell’allegato potrete leggere la scheda completa della domanda ricca di notizie e di propositi. Tra breve intendiamo proporre una riunione per esplorare più a fondo la questione e determinare assieme i prossimi passi.

Benedetta Origo, presidente del Comitato per lo Sviluppo e la Tutela della Val d’Orcia

Per la conferma di Anna Marson

loghi copy

LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE PER

LA CONFERMA DI ANNA MARSON

NELLA NUOVA GIUNTA REGIONALE TOSCANA

Comunicato stampa

Le Associazioni ambientaliste  – Italia nostra, Legambiente, Rete dei comitati per la difesa del territorio –  hanno condotto insieme una dura battaglia per affermare in Toscana i valori dell’ambiente, del territorio, del paesaggio. In modo particolare, hanno contribuito nella fase finale della presente legislatura sia a realizzare la difesa di porzioni rilevanti del territorio regionale (un esempio fra tutti: le Alpi Apuane), sia a far passare nell’ambito del Consiglio Regionale, non senza contrasti e lacerazioni di grande rilievo, provvedimenti legislativi di portata nazionale come la Legge di governo del territorio  e il Piano paesaggistico. Leggi tutto

Due leggi per il suolo

cementificazionedi Ilaria Agostini, 14 maggio 2015.

Due dispositivi legislativi: la legge regionale toscana per il governo del territorio impugnata dalla presidenza del Consiglio e, da mesi, ferma in palazzo Chigi, e un disegno di legge nazionale per il contenimento del consumo di suolo, in discussione alla Camera. Due leggi che, pur proclamando di perseguire lo stesso obbiettivo – il blocco della cementificazione dei terreni fertili –, hanno opposta natura antropologica. Leggi tutto