di Alberto Asor Rosa
dal manifesto del 28 luglio 2012
Giorni or sono ho pubblicato sul manifesto un articolo («Ma dove sono i partiti?», 13 luglio), in cui invitavo la futura concentrazione di governo di centro-sinistra a inserire fra i primi posti nella propria elaborazione il lavoro e l’ambiente; ma aggiungevo: «Niente di pacifico e di scontato, beninteso. Le mie esperienze degli ultimi anni mi spingono anzi a pensare che siano due fondamentali campi tematici in potenziale conflitto fra loro, soprattutto in tempo di crisi». La vicenda dell’Ilva di Taranto ne rappresenta una esemplificazione rapida e gigantesca. Come si fa a non essere d’accordo con il Gip Patrizia Todisco, quando intima l’immediata chiusura delle lavorazioni nocive e spedisce ai domiciliari i dirigenti dell’azienda che ne sono stati i responsabili? Come si fa a non essere d’accordo con gli operai che scendono in piazza per protestare contro l’eventuale, catastrofica perdita del lavoro? Leggi tutto