Da una comunicazione di Luigi Meconi
Su Il Sole 24 Ore di oggi a pagina 36 c’è un servizio che vorrei leggeste: “Comuni. Il governo disposto a confermare per il periodo 2011-2013 la possibilità di coprire le spese correnti con gli oneri di urbanizzazione”. Non meno scioccante è quello accanto: “Parma si finanzia con le holding”.
Un mese fa amici di Lapedona (Provincia di Fermo) mi hanno avvicinato e detto: “Lo sai che a Moresco il Comune (un Comune della stessa Unione di Comuni Valdaso) sta trasformando un terreno agricolo di proprietà in edificabile per fare entrate?”. Ho risposto che la stessa cosa fosse fatta da un privato incorrerebbe nel reato di “lottizzazione abusiva”, ma che oramai i principi dell’articolo 97 della Costituzione su legalità, imparzialità e buon andamento, guardando a quanto sta succedendo nei nostri Comuni, mi sembrano più un ricordo.
Si ricorda Vittorio Emiliani in una assemblea a Colli del Tronto di pochi anni fa. Lo avvicino e gli faccio leggere un articolo su Il Sole che informava che il Governo Prodi (con dentro quindi anche le forze dell’Arcobaleno) aveva approvato la triennalizzazione, 2008-2010, della possibilità di coprire le spese correnti con gli oneri di urbanizzazione.
Ricordo che Emiliani ha subito ripreso il microfono della presidenza e da, allarmato, la notizia a tutti.
Il Sole 24 Ore definisce la cosa “meccanismo perverso”. Non mi risulta di un qualche altro quotidiano che abbia detto parole altrettanto oneste.
E’ una delle gravi cause della svendita del Paesaggio. E non solo. Nel solo 2008, sempre da Il Sole, dai rendiconti, quindi dati certi, si parla di 3,2 miliardi di euro (non si capisce bene se di questa somma si deve ricavare il 75%, che sarebbe comunque una somma di tutto rispetto) che dalla Bucalossi, notoriamente vincolata per opere di urbanizzazione primaria e secondaria, che sono passati alle spese correnti.
Si parla se stare con i movimenti o se fare sistema, forse, non ho ben capito, alleandosi con forze politiche.
Se si ripercorre la storia di questo mercanteggio che vi invio in uno studio da me fatto che vi allego in file, si scopre che dietro ci sono tutte, si ripete, tutte le forze politiche con cui, mi pare di capire, si vorrebbe creare ’sinergie’. Bella non è.
Sul Manifesto di domenica 7 novembre Guido Viale, tra l’altro, scriveva: “Il pianeta Terra è sull’orlo di un baratro dovuto all’eccessivo consumo di ambiente, sia dal lato del prelievo delle risorse che dal lato dell’emissione degli scarti, residui e rifiuti. Crisi economica e crisi ambientale sono indissolubilmente legate”.
Viale scrive molte altre cose. Vi invito a leggerle tutte.
Non mi sento di aggiugere altro. Se non che quando sento parlare di “conflitti di interesse” in relazione all’informazione e a noi ignoranti di Italiani che continuiamo a votare come sappiamo, lavorando nei Comuni da oltre 30 anni e seguendone gli sviluppi in particolare in questi ultimi 15 anni con: esternalizzazioni, privatizzazioni, politicizzazione o spoil system della dirigenza, presidenzialismo (elezione diretta di Sindaco e Presidenti e messa in un angolo delle assemblee), mi dico sempre: “accidenti, possibile che nessuno si accorge che i conflitti di interesse dentro le istituzioni locali, se solo si apre un po’ gli occhi, sono tali e tanti da fare impallidire qualsiasi altra ipotesi di conflitto di interesse? Al punto che il cittadino comune non sapendo più a quale santo raccomandarsi è forse più che logico, anche se per me riprovevole, che scelga come si sa?”
Un saluto
10 novembre 2010 Luigi Meconi